Quali sono gli OBIETTIVI DELLA VACCINAZIONE ANTI HPV?

Il vaccino protegge nei contronti dell'infezione dei tipi di HPV contenuti nel vaccino stesso ma soprattutto impedisce la formazione di quelle alterazioni cellulari che possono portare al tumore.

Che cosa è il Papilloma Virus HPV?

Si tratta di un gruppo di virus molto diffusi; ne esistono oltre 100 sierotipi, di cui più di 40 possono provocare infezioni dell'apparato genitale femminile e maschile.

Generalmente le infezioni da HPV sono transitorie, asintomatiche (cioè la persona non si accorge di nulla) e nella maggior parte dei casi guariscono spontaneamente. Alcuni sierotipi di HPV possono provocare i condilomi mentre altri sierotipi, detti ad alto rischio oncogeno, possono provocare alterazioni cellulari delle mucose del collo dell'utero, della vulva, della vagina, dell'ano, del pene e dell'orofaringe che, se persistenti e non curate, possono evolvere in tumore in alcuni casi. Dall'infezione allo sviluppo del tumore possono passare molti anni.

Come si trasmette l'HPV?

Il Papilloma virus si trasmette attraverso il contatto intimo con cute o mucose e soprattutto con i rapporti sessuali, anche non completi. È la più comune infezione trasmessa per via sessuale. L'uso del preservativo riduce, ma non impedisce, la trasmissione del virus in quanto questo può essere presente anche in parti di pelle non protette dal preservativo.

Di quali malattie è responsabile l'HPV?

  • 91% dei tumori al collo del utero
  • 78% di tumori alla vagina
  • 15-40% dei tumori alla vulva
  • 53% dei tumori al pene
  • 50% dei tumori alla bocca e gola
  • 87% dei tumori all'ano
  • 90% dei condilomi

Come si cura l'infezione da Papilloma Virus?

Non esiste una cura specifica. Per diagnosticare tempestivamente le alterazioni delle cellule del collo dell'utero provocate dal virus HPV, occorre aderire regolarmente all'invito a eseguire HPV test o Pap test di screening. Per le altre sedi (vulva, vagina, ano, pene e orofaringe) non esistono attualmente programmi di screening.